Dal 2021 il Teatro della
Cooperativa ed
al altre associazioni di zona (EEMU
Nord Milano, Politecnico di
Milano – DASTU
Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, A.N.P.I. – Ass.ne
Nazionale Partigiani Italiani sezione “Martiri Niguardesi”,
OrtoComuneNiguarda, Ass.ne Ortaja, Cooperativa Abitare, Parco Nord
Milano, Ass.ne Insieme nei
Cortili) partecipano al progetto RADICI // C’ERA
UNA VOLTA IL QUARTIERE CHE SARÀ con il contributo della
Fondazione Cariplo.
Il
progetto è stato presentato
il 13 dicembre 2021 presso il Teatro della Cooperativa ha come
scopo la rigenerazione urbana partecipata volto a valorizzare l’identità di Niguarda e ad accrescere
il senso di appartenenza degli abitanti a partire dal loro
coinvolgimento attivo nello spazio pubblico.
Attraverso
attività laboratoriali, aperte sia agli abitanti che alle persone del
resto della città, la comunità verrà guidata da un’équipe di
professionisti e artisti del quartiere verso l’esplorazione del
paesaggio sonoro, visivo e fisico di Niguarda per realizzare interventi
artistici partendo dallo spazio urbano.
Obiettivo
del progetto è creare nuove narrazioni, reali e immaginifiche, del
quartiere di oggi e di quello che sarà tramite i progetti personali
sviluppati da ogni partecipante nel corso dei laboratori di fotografia
urbana, soundscape design e orto urbano che verranno tessuti insieme
per creare opere collettive da restituire alla cittadinanza.
Tappe
conclusive del progetto saranno: Niguarda Art Map, la mappa di comunità
partecipata di Niguarda, Niguarda Art Calendar, la piattaforma di
condivisione eventi delle realtà del territorio e Terra rossa, terra
buona, delle camminate teatralizzate audioguidate nel quartiere.
STRUTTURA E AZIONI DEL PROGETTO
1) INDAGINE
SOCIALE
Ottobre 2021 – gennaio 2022
Un’indagine accademica sociologica su Niguarda condotta da un research
team del Politecnico di Milano,
DAStU Dipartimento di Architettura e Studi Urbani. Partendo dall’esame
di materiali d’archivio, il team
produrrà interviste agli abitanti sul rapporto che intrattengono con il
quartiere e gli spazi della socialità
per analizzare i dati e realizzare un documento restitutivo pubblico.
2)
LABORATORI PER LA CITTADINANZA
Febbraio - aprile 2022 | Niguarda, Teatro della Cooperativa, Sala CdQ
Cooperativa Abitare, OrtoComuneNiguarda.
Una serie di percorsi nei quali gli abitanti potranno indagare,
attraverso le discipline artistiche, la
dimensione più profonda e invisibile del quartiere Niguarda, guidati da
artisti e referenti delle associazioni
del territorio. Il punto di arrivo sarà un nuovo ritratto del paesaggio
dal punto di vista sonoro e visivo
costruito a partire dai progetti personali dei partecipanti che
verranno restituiti al pubblico nell’ambito di
azioni performative collettive. Programmate da febbraio ad aprile 2022,
alcune delle attività sono
riservate agli abitanti del quartiere, altre anche al resto della
cittadinanza. Per alcuni laboratori la
partecipazione è gratuita, per altri è prevista una quota minima di
iscrizione.
Laboratorio
di soundscape design a cura di Kedri | creative anesthetic studio
Soffia il
vento, mormora il tram
Partendo dall’osservazione del paesaggio sonoro urbano il partecipante
verrà guidato nella elaborazione
di un personale ritratto sonoro immaginifico e documentario
dell’ambiente acustico del quartiere
Niguarda all’interno di un progetto artistico collettivo. L’obiettivo è
di consentire ai partecipanti di
condurre una ricerca dei suoni nel paesaggio e raccogliere un
repertorio di materiale sonoro di alto livello
esplorando le potenzialità audio offerte da smartphone e i-phone e da
applicazioni gratuite, ma di qualità
professionale. I progetti artistici personali sviluppati nel corso del
percorso costituiranno la drammaturgia
di opere performative collettive co-prodotte con i partecipanti del
laboratorio di fotografia urbana da
restituire pubblicamente.
Kedri |
creative anesthetic studio
kedri [ke . dri`] n; deriva dalla lingua greca κεντρί, che significa
pungiglione; uno studio interdisciplinare
di contenuti creativi. Kedri opera intersecando arte, musica e design
orchestrando campagne visionarie
ed esperienze scintillanti. Lo studio si occupa di direzione artistica,
concept art, regia video, video footage,
fotografia, contenuti per social media, video editing.
www.kedri.net
Laboratorio
di fotografia urbana a cura di Laila Pozzo
Quel
villaggio spartito dal Seveso
La fotografia urbana è un genere fotografico che si occupa
dell’ambiente urbano cercando di raccontare
la vita e l’anima delle città. Nel laboratorio di fotografia sul
quartiere ogni partecipante avrà il compito di
individuare un luogo, uno scorcio o un dettaglio di Niguarda
particolarmente significativo, legato alla sua
esperienza, alla sua storia personale e/o condivisa, utilizzando il
proprio device.
Ogni progetto artistico costituirà la drammaturgia di opere
performative collettive co-prodotte con i
partecipanti del laboratorio di soundscape design che verranno
restituite al pubblico alla fine del
progetto.
Laila Pozzo: fotografa, laureata in Architettura al Politecnico di
Milano. Appassionata di arte e
cinema, nel 2014 ha avviato il suo progetto www.breakaleg.it, mostrando
la sua peculiare visione del
teatro e degli attori.
www.lailapozzo.com
Laboratorio
di orto urbano a cura di OrtoComuneNiguarda
Ogni seme è
una giungla in potenza
Non molti sanno che al centro del quartiere Niguarda c’è un
orto-giardino comunitario, 4.800 mq di
passione e coesione sociale intorno al tema della salvaguardia della
terra, dell’agricoltura sostenibile e
della produzione di cibo locale di qualità gestito da OrtoComune grazie
alla concessione del Parco Nord
Milano. Qui prenderà il via un percorso volto a preparare dei futuri
“ortisti” nella gestione di un orto
urbano, partendo dalle tecniche di coltura di base tra lezioni teoriche
ed esercitazioni sul campo. Il
percorso prevede degli approfondimenti tematici volti ad esplorare il
paesaggio del quartiere dal punto
di vista delle sue specificità: le piante pioniere che sorgono ai bordi
dei marciapiedi e delle strade,
l’apicoltura, l’agricoltura sinergica in un’ottica di fruizione
estetica. L’ultima parte del modulo sarà
incentrata sull’individuazione di nuovi spazi nel quartiere da
destinare a interventi di orticoltura
urbana/gardening condiviso.
www.ortocomuneniguarda.org
Laboratorio
per la realizzazione di una mappa di comunità di Niguarda
a cura di
EUMM Ecomuseo Urbano Metropolitano Milano Nord
Il laboratorio propone un percorso partecipato per osservare e
ragionare sul quartiere di Niguarda oggi e
per costruire insieme una mappa per orientarsi nella lettura del
passato, del presente e immaginare un
nuovo futuro.
Nella fase finale, la mappa di comunità accoglierà anche i contributi
artistici audio-visivi sviluppati dai
partecipanti dei laboratori di soundscape design e fotografia urbana e
da artisti del territorio, pertanto si
prevedono due incontri ulteriori per osservare i percorsi di questi due
laboratori in un’ottica
interdisciplinare per arrivare a un ritratto auto-rappresentativo
identitario e di riconoscimento dei valori
dei luoghi, nel quale viene coinvolto chi abita o chi “sente” quei
luoghi.
EUMM Ecomuseo Urbano Metropolitano Milano Nord
Valorizza il patrimonio culturale, materiale e immateriale, del Nord
Milano con il coinvolgimento delle
comunità locali. In particolare, Ecomuseo Urbano Metropolitano Milano
Nord costruisce percorsi di
ricerca, narrazioni collettive e promuove la tutela attiva del
territorio.
3)
NIGUARDA ART MAP
Mappa di comunità di Niguarda a
cura di EUMM Ecomuseo Urbano Metropolitano Milano Nord
Giugno 2022 | Niguarda
Una mappa frutto di un percorso partecipato per conoscere la storia e
le storie del quartiere, accessibile
anche a chi non è in possesso di competenze cartografiche specifiche.
La mappa partecipata è uno
strumento che consente di comprendere il patrimonio, il paesaggio, i
saperi in cui la comunità si riconosce
e che desidera trasmettere alle future generazioni: uno strumento
versatile, dialogico e dal forte impatto
comunicativo. Nel 2009 Ecomuseo Urbano Metropolitano Milano Nord
realizza la Mappa di Comunità di
Niguarda: una mappa cartacea resa possibile da un lungo lavoro
partecipato di gruppo. Questo sarà il
punto di partenza per riaprire un tavolo di riflessione, tramite un
laboratorio gratuito aperto a coloro che
abitano o “sentono” Niguarda, riattualizzando i contenuti raccolti 10
anni fa, riportandoli all’interno di un
confronto con quello che è oggi e che sarà domani il quartiere e con lo
sguardo dei giovani.
4) NIGUARDA
ART CALENDAR
Piattaforma
digitale eventi
Settembre 2022 | on line
Una piattaforma online condivisa tra tutte le realtà che si occupano di
cultura e formazione con sede a
Niguarda con lo scopo di promuovere le loro iniziative: dagli
spettacoli ai laboratori, dalle proiezioni alle
conferenze. Uno strumento per mettere in dialogo le associazioni e
coloro che vogliono scoprire l’offerta
culturale del territorio, volto a promuoverne l’attrattività turistica
diminuendo il divario che separa
quartieri periferici come questo dal centro. La piattaforma sarà
fruibile previo login in un’area dedicata
nel sito web ufficiale del progetto www.radiciniguarda.org attraverso
la quale ogni associazione potrà
caricare in autonomia le proprie iniziative con i relativi dettagli
informativi. Il Niguarda Art Calendar sarà
direttamente collegato alla Niguarda Art Map attraverso lo strumento
della geolocalizzazione.
5) TERRA
ROSSA, TERRA BUONA
Camminata
urbana teatralizzata audioguidata a cura di Riccardo Tabilio
Giugno 2023 | Niguarda
La tappa finale dell’intero progetto, la cui drammaturgia si avvarrà
dei contributi emersi dai percorsi
laboratoriali: una camminata urbana audioguidata per esplorare una rete
di luoghi del quartiere e insieme
raccontarne il possibile futuro. L’utilizzo “aumentato” dell’audioguida
permetterà agli spettatori di
ascoltare una narrazione originale, ricca e coinvolgente, e insieme di
ragionare, giocare e prendere
posizione. Conoscersi e conoscere i luoghi che si attraversano e
vivono. I partecipanti, in movimento per
le strade di Niguarda, saranno guidati a interrogarsi sul passato
partendo dalle sue tracce e sui futuri
possibili, scoprendo i semi dei cambiamenti in corso in un quartiere in
transizione e su sé stessi: su come
saremo e come vorremmo essere nel tempo che sarà. Una performance
itinerante per un massimo di 40
spettatori da realizzarsi nella primavera del 2023. L’intero percorso
sarà curato da Riccardo Tabilio, autore
teatrale, musicista, esperto in progetti teatrali partecipati e
residente nel quartiere.
Riccardo Tabilio: autore teatrale, musicista, esperto in progetti
teatrali audioguidati e partecipati,
è residente nel quartiere e lavora
tra Milano, Bologna, il Friuli Venezia Giulia e Trentino.
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