Il nostro inviato colpisce ancora....
Ecco un altro appuntamento importante: il salone della nautica di Genova. Il trasferimento non e' dei più agevoli ma l' evento e' significativo, e quindi ci adattiamo; da Niguarda per andare a Genova bisogna prendere il tram "5", e poi in stazione centrale il treno per Genova Brignole, da dove si raggiunge a piedi la fiera. Eccovi un breve resoconto e una bella carrellata fotografica di quanto abbiamo visto.

Il costo di 13 euri del biglietto d'ingresso non e' proprio basso, nei vari stand ci sono tanti depliants ma anche tante cose a pagamento; attratto da un calendario con belle foto una volta saputo il prezzo d'acquisto devo desistere.... E' la prima volta che la redazione si occupa di questo evento, un tempo la fiera di Milano (grosso centro vicino a Niguarda) aveva un fornito padiglione della nautica, qui le cose sono diverse e un po' più in grande. C'e' un padiglione dedicato alla vela, uno alle barche a motore e uno ai gommoni che non sono parte trascurabile dell' esposizione, poi c'e' il marina 1 e il marina 2 più un altro paio di darsene, insomma di spazio ce ne'e le barche sono tante.

Per quanto riguarda il settore della vela che e' quello che ci sta più a cuore mancano un po' di barche dai 5 ai 9 metri, insomma quel settore che e' in crisi e che da alcuni anni stenta a decollare in Italia.La barca a vela e' una roba da ricchi e l' entry level e' sui 50 60 mila euri! Alla fini ci siamo lustrati gli occhi visitando barche da 100 mila euri analizzando soluzioni tecniche e di arredamento che possano essere utilizzati sull'ammiraglia del circolo.

Per visitare le barche non c'e' neanche tanta fila, ci si toglie le scarpe e si entra, si può curiosare e toccare un po' dappertutto, i depliants non cono molto tecnici ma gli espositori sono disponibili per spiegazioni. Non c'e' la barca completamente innovativa o sperimentale ma anche le curiosità  non mancano, dal catamarano gonfiabile al day cruiser raffinato e veloce alla barca roulotte armata a cat costruita sul lago di Como. Come al solito vi rimandaamo ai siti ufficiali per i commenti "seri"; l'  unico nostro commento e' sulla ristorazione, dove abbiamo notato che i prezzi sono un po' "da genovesi".