|
||
INVITO ALLA "2° GIORNATA MONDIALE DELLA CELIACHIA" marcia non competitiva di 3 km - Milano, 18 Maggio 2003 |
||
Abbiamo ricevuto un appello che volentieri pubblichiamo visto il carattere di "utilità sociale" dello stesso. L'appello mira a far conoscere l’esistenza della manifestazione "2° GIORNATA MONDIALE DELLA CELIACHIA" e facilitare la conoscenza della malattia a persone che magari vivono a pochi metri di distanza da noi e non sanno di avere in comune una “dieta” speciale ! |
||
Scrivo per informarVi di un evento mondiale che si terrà il 18.05.2003 in Italia le città coinvolte saranno Milano e Roma. Si tratta della “GIORNATA MONDIALE DELLA CELIACHIA”, una marcia non competitiva di 3 Km per le vie di Milano che si terrà Domenica 18 Maggio 2003, ritrovo in piazza del Cannone - Castello Sforzesco ( ulteriori dettagli al sito www.celiachia.it ). Testimonial della manifestazione Daniele Bossari, Claudia Koll, Gaia De Laurentis, Pupo e Marco Columbro. E’
un evento importante, alla cui realizzazione contribuiscono numerosi
volontari, con l’obiettivo di illustrare il problema, di raccogliere
fondi per la ricerca ma soprattutto di informare che spesso si tratta di
una patologia non diagnosticata o sottovalutata (il manifesto
dell'evento cita: “siamo tanti
ma 9 su 10 non lo sanno”),
con gravi rischi per la salute. La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine, una frazione proteica presente in alcuni cereali (frumento, orzo, segale, triticale); unica terapia è la dieta. Ma è una malattia nel vero senso della parola solo per coloro che non la conoscono. Purtroppo alcune delle persone che ne sono affette (e non sono poche……. 380.000 in Italia) ignorano l’esistenza di un’Associazione ONLUS che ha l’obiettivo di tutelarle, di educarle e fornire loro le informazioni necessarie per migliorare il proprio stile di vita; pochi conoscono gli eventi e gli incontri che vengono organizzati, a cui tutti (familiari, amici e parenti……….) possono partecipare. L’obiettivo della GIORNATA MONDIALE è proprio quello di radunare queste persone, di impedire che si sentano “diverse”, di permettere uno scambio di informazioni e di esperienze. Una grande festa per i bambini, un'occasione di socializzazione per i giovani, un’esperienza nuova per gli adulti. |
||
PER SAPERNE DI PIU' SULLA CELIACHIA : http://scientifico.gastronet.it/approfondimento/celiachia/ |