APPUNTI PER UN PROGRAMMA POSSIBILE

 

Il Teatro della Cooperativa è stato fondato alla fine del 2001, grazie all’impegno e alla volontà di un gruppo di amici e al prezioso sostegno della Società Edificatrice Niguarda.

Fra gli obiettivi che ci si propone, vi è quello di creare uno spazio dinamico e aperto dove la cultura e le idee possano circolare liberamente, un luogo di aggregazione e confronto capace di instaurare un rapporto profondo innanzitutto con i cittadini della comunità niguardese.

Incidere attivamente nella quotidianità di una realtà periferica di una grande città è impresa difficile, specie in una zona in cui da molti anni cinema, teatri e luoghi di incontro scarseggiano e dove il tessuto sociale rischia sempre più di frantumarsi.

Si è investito molto in questi ultimi decenni a Milano: in box, nella moda, negli ipermercati, anche… molti pedoni. Da una parte si elargiscono compensi miliardari che potrebbero mantenere in vita la realtà produttiva di più teatri e centri di aggregazione; dall’altra si lesina. Nulla di nuovo.

Certamente il teatro, così come la cultura in genere, non rende.

La globalizzazione economica in atto non gli si addice e per questo nessuno vi investe; ma proprio per questo assumersi la responsabilità e il rischio di portare avanti progetti culturali come quello del Teatro della Cooperativa diventa ancor più un dovere morale per quanti credono che le forme di socialità, di confronto e di scambio non debbano essere sottomesse alle logiche produttive del nostro tempo.

Una comunità non si forma soltanto attraverso il rispetto delle norme che regolano la convivenza civile, ma anche attraverso la pratica dell’arte e della cultura.

Nonostante il prezioso sostegno della Società Edificatrice Niguarda e di altri sostenitori (MilanoEnergia, Coop Lombardia, Smemoranda, Consiglio di Zona Nove) le forze del Teatro della Cooperativa sono ancora estremamente esigue.

Per questo, il progetto qui presentato non può essere al momento definitivo: il cartellone rimarrà aperto a nuove proposte e suggerimenti e, nel corso della programmazione, subirà modifiche e arricchimenti.

Il coinvolgimento di attori e amici quali Bebo Storti, Giorgio Ganzerli,  Alessandra Faiella e Rossana Mola, ha reso possibile ideare e progettare nuovi testi e nuove produzioni teatrali, che saranno presentate al pubblico durante la stagione.

Allo stesso modo, la presenza di importanti comici della scena nazionale (da Claudio Bisio a Paolo Rossi, da Ale & Franz a Mago Forest, a Natalino Balasso) è un attestato di stima che conferma il particolare affetto con cui questa categoria di attori segue e sostiene l’attività del Teatro.

Inoltre, sono già confermate alcune ospitalità, prime fra tutte quelle del giovane attore palermitano Davide Enia, la ripresa del monologo “Mai Morti” scritto da Renato Sarti e interpretato da Bebo Storti per i Teatridhitalia, il Progetto Scena Prima - rassegna delle giovani compagnie lombarde e il progetto TeatroinCortile, nell’ambito della XVIII Rassegna Internazionale Clown; mentre sono in corso contatti ancora in via di definizione con altre compagnie, attori, registi.

Oltre alle iniziative teatrali, in linea con gli obiettivi preposti, saranno attivati altri progetti in collaborazione con diverse realtà della zona e più in generale dell’area milanese, nella convinzione che una rete di cooperazione aperta e diversificata sia in grado di agire in modo più incisivo sul territorio.

In questa direzione si muovono dunque le varie proposte che attiveremo e sulle quali stiamo lavorando: una serie di incontri sulla letteratura e sulla musica; rassegne cinematografiche a tema; serate musicali; laboratori e corsi di teatro per ragazzi, adulti, anziani; un progetto teatrale per i giovani dell’Istituto Penale Cesare Beccaria; il progetto “Teatro e Memoria” con gli allievi dell’Istituto Galvani di Milano-Niguarda;  mostre e concorsi fotografici.

Iniziative che completano un programma già sin troppo impegnativo, reso possibile dalle molte e preziose collaborazioni in corso, che speriamo di ampliare in un futuro prossimo.

Un modo come un altro per dire: “Altre Collaborazioni Cercasi”.

 

Sostegni, adesioni e collaborazioni:

A.N.E.D., A.N.P.I., Agenzia Tam Tam, ARCIragazzi, Associazione Olinda, Caffè Teatro Produzioni, Cantieri Isola, Cascina Torchiera Senzacqua, Cinemaindipependente.it, Comitato Soci Coop, Consiglio di Zona Nove di Milano, Cooperativa Pandora, Filarmonica Clown, Gruppo Interesse Scala, La Sherlockiana – Libreria del Giallo, Osservatorio Democratico, Teatridhitalia, Teatro Cultura Produzioni, Teatro del Sole.

 

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